RAZIONALE

Il carcinoma mammario rappresenta una delle principali sfide cliniche e sociali nel campo dell’oncologia. L’aggiornamento continuo degli specialisti non si limita all’approfondimento delle conoscenze mediche, ma richiede anche il miglioramento delle competenze trasversali, come la comunicazione, che giocano un ruolo cruciale nella gestione ottimale del paziente oncologico.
I giovani oncologi affrontano infatti quotidianamente difficoltà nel comunicare in modo efficace con i pazienti e caregiver, in particolare quando devono condividere una diagnosi, una ricaduta o una specifica mutazione genetica che comporta un cambio di terapia.
Questa sfida si manifesta nella difficoltà di stabilire un contatto visivo e una connessione empatica, elementi cruciali per costruire un rapporto di fiducia e un’alleanza terapeutica.
In aggiunta a queste difficoltà, si evidenzia anche la necessità di affinare i confronti tra i diversi interlocutori del team multidisciplinare. La gestione del carcinoma mammario richiede infatti un approccio integrato, in cui diversi specialisti collaborano per definire il miglior percorso diagnostico- terapeutico. Tuttavia, le differenze nei linguaggi professionali, nelle prospettive e negli obiettivi di ciascun membro del team possono rappresentare una barriera alla coesione e all’efficacia del gruppo. Migliorare il dialogo con i colleghi è quindi fondamentale per garantire decisioni terapeutiche condivise, coese e in linea con le necessità del paziente.
Questo corso è stato ideato per giovani specialisti con l’obiettivo di fornire un aggiornamento sulle più recenti evidenze scientifiche relative al carcinoma mammario e, allo stesso tempo, potenziare le loro abilità comunicative. L’approccio integrato include sia la comunicazione con il paziente e il caregiver, favorendo un’alleanza terapeutica efficace, sia la comunicazione all’interno del team multidisciplinare.
Questo doppio focus mira a migliorare l’aderenza al trattamento, la qualità di vita del paziente e, in ultima analisi, gli esiti terapeutici.
Il corso propone la rivisitazione del percorso clinico e comunicazionale con il paziente, con particolare riferimento agli ostacoli che possono insorgere dalla parte del medico, e suggerisce strategie per migliorare i confronti interprofessionali, rafforzando il lavoro di squadra.