Le strategie terapeutiche di profilassi per l’Emofilia A offrono comprovati risultati nel prevenire le emorragie e proteggere i giovani pazienti, in accordo alle loro esigenze cliniche e di stile di vita. Per la migliore riuscita di questo approccio, tuttavia, l’aderenza ai regimi prescritti rimane un cardine imprescindibile per ridurre il rischio di eventi clinici intercorrenti che possono mettere a repentaglio la funzionalità articolare a lungo termine o essere potenzialmente pericolose per la vita. Dose da somministrare e frequenza con cui ripetere le infusioni variano tra le diverse tipologie di pazienti, pertanto, è sempre cruciale monitorare i livelli di trough del fattore VIII nel corso del trattamento, tenendo conto della variabilità delle esigenze cliniche dei pazienti nella risposta al fattore e le diverse emivite. Diviene quindi fondamentale per l’ematologo definire un trattamento personalizzato che tenga conto degli outcome clinici, sociali e di qualità della vita: stile di vita, tipo di attività fisica, contesto familiare e scolastico e aspettative del paziente. Un trattamento così personalizzato assicura una adeguata aderenza alla terapia e un miglioramento della qualità di vita del paziente.