RAZIONALE

Il processo infiammatorio è regolato da una serie di pathway complessi che coinvolgono numerosi messaggeri molecolari. A questo processo prende parte l'interleuchina 1, citochina pro-infiammatoria appartenete alla famiglia delle interleuchine-1(IL-1). Esse rivestono un ruolo centrale nella regolazione della risposta immunitaria dell’organismo tramite azione pro-infiammatoria ed anti-infiammatoria.
Disequilibri alla base dei pathway che regolano i processi infiammatori possono però comportare l'insorgenza di sindromi autoinfiammatorie, le quali sono un gruppo eterogeneo di disordini caratterizzati da episodi di infiammazione apparentemente non provocata, in seguito ad attivazione del sistema immunitario innato. Alla base di queste patologie vi sono mutazioni genetiche che coinvolgono la regolazione del pathway dell’inflammasoma; quest’ultimo consente di attivare una violenta risposta infiammatoria tramite la citochina proinfiammatoria IL-1.
All’interno della eterogenea categoria delle patologie autoinfiammatorie, la pericardite ricorrente riveste una condizione emergente; una malattia su base autoinfiammatoria a carico del pericardio in cui IL-1 svolge un ruolo patogenetico importante.
Sebbene siano stati fatti notevoli progressi nella comprensione e nel trattamento di tali patologie, molti aspetti relativi ai meccanismi patogenetici rimangono ancora poco chiari.
Di conseguenza, acquisire una conoscenza approfondita del pathway delle IL-1 diventa fondamentale per diagnosticare, gestire e trattare con successo queste patologie.
In quest’ottica, questo progetto formativo si propone di offrire una panoramica esaustiva delle conoscenze attuali riguardanti le principali patologie auto e iper-infiammatorie, con un focus specifico sul ruolo dell’IL-1, e di condividere le migliori best practice per ottimizzare la comprensione di tali condizioni.
L’iniziativa, inoltre, mira ad evidenziare l’importanza di adottare un approccio multidisciplinare, che coinvolga non solo lo specialista Reumatologo ma anche il Pediatra ed il Cardiologo, al fine di garantire un trattamento più completo e integrato per tali patologie.