Negli ultimi anni la ricerca scientifica ha messo a disposizione nuovi strumenti terapeutici per la terapia per la LMA (Leucemia Mieloide Acuta), patologia che richiede un intervento rapido e mirato sia all’esordio che nelle fasi avanzate di malattia. L’arrivo di queste nuove molecole, dopo molti anni di classica chemioterapia, impone una rivisitazione critica del percorso terapeutico di questi pazienti, soprattutto per le forme con mutazione FLT3. Anche i percorsi diagnostici dovrebbero essere sensibilizzati a ricercare, sia all’esordio, che in recidiva di malattia queste mutazioni, che costituiscono oggi uno specifico bersaglio molecolare per il quale esistono terapie mirate. Il corso si prefigge infatti l’obiettivo di fare il punto sulle evidenze scientifiche oggi disponibili e di discuterne il recepimento nella pratica clinica, condividendo i percorsi terapeutici nella real-life. In particolare verranno analizzate le variabili che, proprio nella comune pratica clinica, sono oggi considerate determinanti per indirizzare il paziente verso l’approccio terapeutico più adeguato. From bench to bedside.