ECG per infermieri
scopri le anomalie di ritmo e tracciato
L’elettrocardiogramma (ECG) è lo strumento diagnostico indispensabile in routine e in urgenza, dove l’infermiere è in prima linea. In questa sessione ripercorriamo, con modalità di fruizione semplici ed innovative, l’approccio sistematico alla lettura dell’ECG.
Cosa troverai
Sintetica, incisiva, schematica.
Coinvolgenti, impattanti, interattivi.
Completo, versatile, pronto all'uso.
Utile, semplice, interattiva.
Informazioni
Codice ECM: 75-385261-1
Crediti ECM: 9.0
Max Partecipanti: 500
Professione: Infermiere
Disciplina: Infermiere
Obiettivo formativo n. 18: Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica, ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere
Responsabile Scientifico: Prof. Raffaele Landolfi
Durata prevista dell’attività formativa: 6 ore (tempo medio stimato per acquisire le conoscenze e le competenze da parte di un utilizzatore medio)
Prezzo: 48,80 €
Razionale
L’ECG è lo strumento diagnostico indispensabile in routine e in urgenza.Dalla sua esecuzione alla prima lettura, l’infermiere è in prima linea: un riconoscimento pronto e immediato delle principali alterazioni del ritmo e morfologiche conferisce un ruolo attivo nel team ospedaliero e sul territorio.
Il corso ha l’obiettivo di ripercorrere l’approccio sistematico alla lettura dell’ECG, con un breve reminder delle basi dello stesso.
Programma
1. Il tessuto di conduzione del cuore: ci ricordiamo come è fatto?2. ...e come funziona?
3. Tutto quello che bisogna sapere sull’elettrocardiogramma: ciclo cardiaco e onde
4. Approccio pratico e sistematico alla lettura dell’ECG
5. Le anomalie del ritmo
6. Alterazioni morfologiche del tracciato
Responsabile scientifico e Docente
Prof. Raffaele LandolfiProfessore Ordinario presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma fino al 2020.
Dal 2010 al 2020 Direttore Scuola di Specializzazione in Medicina Interna – Università Cattolica del Sacro Cuore
Dal 2007 al 2015 Direttore del Dipartimento di Medicina Interna e Scienze Mediche – Università Cattolica del Sacro Cuore – Policlinico Agostino Gemelli