Professione e pressione: prevenire e gestire il burnout e il mobbing

Questo corso esplora l'universo sommerso del malessere professionale, un'area critica spesso invisibile ma devastante nella realtà sanitaria contemporanea. Il viaggio formativo attraversa le radici neuropsicologiche dello stress cronico, le tecniche di decodifica preventiva dei segnali d'allarme, le manifestazioni comportamentali in equilibrio e in rottura, con focus specifico sulle dinamiche relazionali tossiche e sul loro impatto sulla traiettoria professionale.
L'ambizione del corso, destinato a tutti i professionisti della salute, è costruire un bagaglio di strumenti cognitivi per leggere la mappa del disagio lavorativo, intercettare tempestivamente le zone di frattura emotiva e architettare strategie di resilienza personalizzate per la navigazione efficace attraverso le tempeste organizzative nei vari ecosistemi sanitari.
Cosa troverai
Efficace, diretto, immersivo.
Completo, versatile, pronto all'uso.
Utile, semplice, interattiva.
Informazioni
Codice ECM: 75-447419-1
Crediti ECM: 5.0
Max Partecipanti: 500
Professione: Tutte le professioni
Disciplina: Tutte le professioni
Obiettivo formativo n. 12: Aspetti relazionali e umanizzazione delle cure
Responsabile Scientifico: Dott. Muzio Stornelli
Durata prevista dell’attività formativa: 3 ore (tempo medio stimato per acquisire le conoscenze e le competenze da parte di un utilizzatore medio)
Prezzo: 29,99 €
Razionale
Parlare oggi di burnout, o più in generale di stress lavoro-correlato rappresenta senza dubbio una delle conseguenze dirette della pandemia da COVID-19 ma anche della situazione complessa che sta vivendo la sanità italiana dal punto di vista dei professionisti che esercitano la propria attività all’interno di strutture sanitarie e sociosanitarie, siano esse sia pubbliche che private. Tutti gli operatori sanitari e non solo, a vario livello, in maniera più o meno diretta hanno vissuto gli ultimi anni con una tensione emotiva importante, tale da compromettere l’integrità professionale e, a volte, anche personale.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce il burnout “una sindrome concettualizzata come conseguenza di stress cronico sul posto di lavoro non gestito con successo”. Molti psichiatri hanno inoltre definito tale fenomeno come una reazione psicologica di carattere difensivo a stress e frustrazione, in grado di compromettere l’autostima, la qualità del sonno e, più in generale, i rapporti di lavoro e le prestazioni lavorative.
Il corso FAD intende scandagliare tutte le manifestazioni fonti di disagi lavorativi, che possono condurre il lavoratore ad una condizione patologica, rappresentata, appunto, da stress lavoro-correlato e soprattutto da burnout.
I principali argomenti che il corso tratta sono:
- Aspetti generali del burnout, mobbing, straining, stalking;
- Dalla prevenzione alla gestione;
- Dalla progettazione di interventi di prevenzione del fenomeno mobbing, alle conseguenze sulla salute degli operatori sanitari.
Il corso permette ai professionisti sanitari di:
- Valutare i sintomi del burnout;
- Adottare un atteggiamento resiliente grazie al quale potrà prevenire o attutire le conseguenze del burnout;
- Riconoscere il fenomeno del mobbing, dello straining e dello stalking
Programma
- Introduzione, definizioni e dati
- Fattori che influenzano l’insorgenza del burnout
- Oltre il burnout (mobbing, straining, stalking)
- Conseguenze, prevenzione ed esperienze
- Aspetti legali
- Si può parlare di malattia professionale?
- Conclusioni
Responsabile scientifico e Docente
Dott. Muzio StornelliCoordinatore Infermieristico presso il reparto di Terapia Intensiva, Casa di Cura Privata Accreditata “Di Lorenzo Spa”
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