Inflammaging: definizione e approcci terapeutici
Informazioni
Codice ECM: 75-355418-1
Crediti ECM: 3.0
Max Partecipanti: 500
Professione: Medico chirurgo, Farmacista
Disciplina: Allergologia e immunologia clinica, Dermatologia e venereologia, Otorinolaringoiatria, Pediatria, Pediatria (Pediatri di libera scelta), Chirurgia plastica e ricostruttiva, Medicina generale (medici di famiglia), Farmacia territoriale
Obiettivo formativo n. 3: Documentazione clinica. Percorsi clinico-assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza - profili di cura
Responsabile Scientifico: Dott.ssa Elisabetta Perosino
Durata prevista dell’attività formativa: 2 ore (tempo medio stimato per acquisire le conoscenze e le competenze da parte di un utilizzatore medio)
Prezzo: Gratuito
Da una prospettiva evolutiva, una varietà di stimoli sostiene l'infiammazione, inclusi agenti patogeni, detriti cellulari endogeni e molecole fuori posto e nutrienti e microbiota intestinale.
La letteratura sull'infiammazione riporta che l'infiammazione acuta, come è ben noto, è associata alle cinque caratteristiche cardinali 1. rubor (arrossamento), 2. tumore (gonfiore), 3. dolor (dolore), 4. calor (caldo), 5. functio lesa (perdita di funzione). Al contrario, l’inflammaging è caratterizzata dal complesso insieme di cinque condizioni che possono essere descritte come 1. Di basso grado, 2. controllata, 3. asintomatica, 4. cronica, 5. con stato infiammatorio sistemico.
Un’infiammazione cronica lieve (low grade), persistente (cronica), che non ha sintomi visibili (latente) ma produce effetti sistemici su tutto l’organismo.
Quando però, per cause diverse, lo stato infiammatorio persiste e l’infiammazione diventa cronica (per esempio in patologie cutanee come dermatite atopica e psoriasi, ma anche diabete mellito e processi tumorali), le conseguenze a carico dei tessuti diventano rilevanti e anche in assenza di segni clinici e/o sintomi, l’inflammaging è un’infiammazione e può generare danni.
Tutto ciò rappresenta quindi un fattore di rischio per molte patologie croniche.
Con il coinvolgimento di Medici Specialisti (Dermatologi, Diabetologi, Oncologi) e con il Medico di Medicina Generale è possibile attuare strategie terapeutiche realizzabili e riconducibili allo stile di vita, che dovrebbero essere perseguite a livello di popolazione.
Con il contributo non condizionante di:

Altri corsi che potrebbero interessarti
Dermatologia in primo piano
La medicina di territorio al servizio del cittadino nella gestione di comuni problematiche cutanee

Disturbi ginecologici: un approccio integrato tra farmacista, MMG e ginecologo

L’impatto sulla pelle delle terapie oncologiche:
uno sguardo al patient journey
